Martha Graham (1894 – 1991), elabora per la prima volta un nuovo codice di movimento nel campo della danza, diverso dalla tecnica classica accademica, ed i suoi metodi di insegnamento si sono diffusi nelle migliori scuole di tutto il mondo.

Alla base della sua tecnica vi sono due movimenti con sede nel tronco, contraction e release, nati dalla modifica del corpo in relazione alla respirazione, rispettivamente con l’espirazione e l’inspirazione. I movimenti che ne derivano devono avere origine dal centro del corpo, e solo successivamente propagarsi alla periferia. Si rafforzerà quindi la fascia addominale, fondamentale sostegno e per una corretta postura.

Un altro elemento é quello della spirale, intesa come dinamica, in cui il corpo si muove attorno ad un asse centrale, in uno spazio tridimensionale e con movimenti che si amplificano nel progredire verso l’alto.

Si lavora sul contatto con il suolo, sulla forza di gravità e sulla capacità di assecondarla ed utilizzarla e sul concetto di opposizione dei movimenti: qualsiasi movimento è tanto più intenso e drammaticamente significativo se è accompagnato da un movimento in direzione opposta.

La lezione è quindi basata sull’apprendimento di questi concetti, base di qualsiasi tecnica moderna, senza però tralasciare il senso artistico ed emotivo di ogni singolo gesto. Sono infatti previsti esercizi volti all’esplorazione delle diverse possibilità espressive e dinamiche del movimento del corpo, stimolando anche la creatività dell’allievo e soprattutto fornendo gli elementi necessari alla comprensione della funzionalità muscolare del corpo.